lunedì, febbraio 23, 2004
Sempre lo stesso, sempre diverso.
A cura di Giuseppe Tortora.
E mail: tortora@unina.it
Rigenerare se stessi? Ma l’individuo non è sempre lo stesso in tutto l’arco della propria vita?
La donna di Mantinea sembra abbattere con determinazione quelle piccole certezze che danno stabilità all'esistenza dell'individuo.
La vita dei viventi - dice - è, in fondo, un continuo perdere qualcosa.
Ogni singolo vivente, per tutto il corso del tempo destinato alla sua vita, sembra sempre lo stesso. In realtà esso muta di continuo; e in questo mutare perde sempre qualcosa di sé.
Così anche per l’essere umano. Di un uomo ci piace credere che sia sempre il medesimo, da quando è fanciullo fino a quando diventa vecchio. E lo diciamo. Ma in realtà egli muta: nel corpo e nella mente.
E mail: tortora@unina.it
Rigenerare se stessi? Ma l’individuo non è sempre lo stesso in tutto l’arco della propria vita?
La donna di Mantinea sembra abbattere con determinazione quelle piccole certezze che danno stabilità all'esistenza dell'individuo.
La vita dei viventi - dice - è, in fondo, un continuo perdere qualcosa.
Ogni singolo vivente, per tutto il corso del tempo destinato alla sua vita, sembra sempre lo stesso. In realtà esso muta di continuo; e in questo mutare perde sempre qualcosa di sé.
Così anche per l’essere umano. Di un uomo ci piace credere che sia sempre il medesimo, da quando è fanciullo fino a quando diventa vecchio. E lo diciamo. Ma in realtà egli muta: nel corpo e nella mente.
