venerdì, gennaio 09, 2004
Un errore di logica.
A cura di Giuseppe Tortora.
E mail: tortora@unina.it
E così inizia il grande discorso di Socrate.
Inizia quasi in tono dimesso. Socrate infatti dice di voler riferire di un discorso su Eros che un giorno ha ascoltato da «una donna di Mantinea». Una donna «sapiente in queste cose». Ed anche in molte altre. In ogni caso: «Fu lei che istruì anche me nelle cose d'amore».
Allora, chi è Eros? Qual è la sua natura?
Ecco, Socrate confessa che, interrogato su queste cose da Diotima, egli rispose proprio alla maniera di Agatone. Infatti disse «che Eros è un gran dio, e che è amore delle cose belle». E confessa anche che la sacerdotessa lo confutò con quegli stessi argomenti che egli ha usato con Agatone: e dunque Eros non è né bello né buono!
E aggiunge che, alla sua stupida protesta, Diotima l’aveva pure rimproverato: dire che Eros non è né bello né buono non significa dire ch’egli è brutto e cattivo!
Insomma, un banale errore di logica!
E mail: tortora@unina.it
E così inizia il grande discorso di Socrate.
Inizia quasi in tono dimesso. Socrate infatti dice di voler riferire di un discorso su Eros che un giorno ha ascoltato da «una donna di Mantinea». Una donna «sapiente in queste cose». Ed anche in molte altre. In ogni caso: «Fu lei che istruì anche me nelle cose d'amore».
Allora, chi è Eros? Qual è la sua natura?
Ecco, Socrate confessa che, interrogato su queste cose da Diotima, egli rispose proprio alla maniera di Agatone. Infatti disse «che Eros è un gran dio, e che è amore delle cose belle». E confessa anche che la sacerdotessa lo confutò con quegli stessi argomenti che egli ha usato con Agatone: e dunque Eros non è né bello né buono!
E aggiunge che, alla sua stupida protesta, Diotima l’aveva pure rimproverato: dire che Eros non è né bello né buono non significa dire ch’egli è brutto e cattivo!
Insomma, un banale errore di logica!
