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domenica, novembre 23, 2003

Questione di sesso. 

A cura di Giuseppe Tortora.
E mail: tortora@unina.it


Si è detto che l'incontro non realizzava un'«unità». Il desiderio dell'«unione» non veniva appagato. Regnava una perniciosa irrequietezza.
Zeus lo comprese. E fu preso da compassione.
Sì, si poteva dare soddisfazione a questo desiderio pur senza tornare indietro rispetto a quanto era stato sancito e compiuto. Si doveva dunque ... assicurare la soddisfazione sessuale.
Sicché «trasportò gli organi del sesso sul davanti» e in tal modo «fece sì che la generazione avesse luogo mediante l'uso reciproco di questi organi, per opera del maschio e della femmina».
Sicché se nell'amplesso si fossero trovati insieme un uomo e una donna, non solo sarebbe stato soddisfatto il loro desiderio, ma si sarebbe assicurata, con la procreazione, la riproduzione della stirpe.
E se, invece si fossero incontrati un maschio con un maschio, comunque la soddisfazione avrebbe portato loro la sazietà; e tale sazietà non solo avrebbe posto termine alla loro spasmodica ricerca, ma avrebbe consentito di aprire il loro interesse al lavoro e alle altre faccende della vita.

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