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martedì, marzo 16, 2004

Genitori di virtù. 

A cura di Giuseppe Tortora.
E mail: tortora@unina.it

«Partorire nel bello», dice Diotima.
Senza bellezza, insomma, nessuna vera generazione può aver luogo. Anche il migliore impulso resta senza esito.
La bellezza è la condizione o la circostanza catalizzatrice della generazione. Se non c’è, nessun eros prende vita, nessun desiderio d’immortalità può aver compimento.
E il meccanismo è sempre lo stesso. Partorire nel bello secondo l’anima ha sempre le stesse modalità. Chiunque sia «gravido». Di qualunque cosa si avverta l’esigenza impellente di produrre.
Insomma, in ogni caso, quando il «dare» qualcosa può produrre, in una persona bella, o in molte persone belle, qualcosa di buono e di grande, che cambi in meglio la vita, individuale e/o collettiva, allora, che si sia filosofi, o poeti, o statisti, si è sempre «genitori di virtù».

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