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sabato, ottobre 11, 2003

L'amore che vale poco. 


Ma che significa «amare in modo bello»? E «amare in modo brutto»?
Quanto all'Eros volgare è presto detto. Un'azione cattiva è una brutta azione. L'amore volgare dunque non può essere che ...
Ma scendiamo in dettaglio. Che dire di uno che "ama" ... «come gli capita»? Chi agisce «come gli capita» è «un uomo che vale poco»! Di conseguenza il suo è un amore di scarso valore!
Dunque Eros volgare è l'amore che vale poco proprio dell'uomo che vale poco.
E come agisce, in amore, «l'uomo che vale poco»? Che s'intende per «amare come capita»?
Pausania lo dice con chiarezza. L'amore che vale poco è quello effimero e sorto solo sulla base della sollecitazione dei sensi; quello attento ai corpi e non alle anime. Chi ama in modo «brutto» "ama" senza una discriminazione, senza un progetto; non cerca un "altro" ma cerca solo se stesso; pensa sempre e solo a se stesso senza mettere mai in questione il proprio modo d'agire.
«Innanzi tutto questi amano donne non meno che giovanetti. E poi amano i corpi più che le loro anime. E per giunta amano le persone che sono prive il più possibile di intelligenza, mirando solamente a fare ciò di cui hanno voglia, e non preoccupandosi affatto se agiscono in modo bello o no. Perciò avviene che essi fanno ciò che loro capita senza discriminare il bene dal male».
Pausania aggiunge una considerazione a dir poco sorprendente: «Infatti, il loro amore proviene dalla dea che è molto più giovane dell'altra, e nella sua generazione "partecipa della natura del maschio e della femmina"».
Che vorrà dire, Pausania?

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